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Sospensione della rassegna fiscale

31 Dicembre 2025, 09:13Consulta l'articolo

Come ogni anno, dopo l’approvazione della manovra economica, la Redazione Metaping sospende la realizzazione della rassegna fiscale quotidiana e il relativo invio a tutti i professionisti iscritti. Riprenderemo regolarmente il servizio a partire da lunedì 12 gennaio 2026. Ne approfittiamo per augurare a tutti buon anno di prosperità e pace. 


fonte: "Redazione Metaping", di Redazione Metaping, p. 1, 31-12-2025

Il sì definitivo alla Manovra Meloni: seria e responsabile

31 Dicembre 2025, 09:12Consulta l'articolo

Ieri la Camera ha approvato la legge di Bilancio 2026. Con 216 voti a favore e 126 contrari ottiene il via libera definitivo la manovra da circa 22 miliardi di euro. La premier Giorgia Meloni nei social la descrive ‘seria e responsabile che concentra le sue limitate risorse a disposizione su alcune priorità fondamentali: famiglie, lavoro, imprese e sanità’. Soddisfatto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che rivendica di aver fatto l’impossibile su contratti e salari e che sull’argomento pensioni promette di tornare se i conti pubblici lo permetteranno. Secondo il responsabile di via XX Settembre è falso che sia una manovra per ricchi come accusano le opposizioni. Noi moderati con il leader Lupi canta vittoria per l’aumento dei contributi alle scuole paritarie. Per Paolo Barelli (Forza Italia) la manovra coniuga risanamento dei conti pubblici con riforme importanti. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Manovra, ok finale. Giorgetti: abbiamo aumentato i salari’ – pag. 2 e Italia Oggi: ‘Ok alla legge di Bilancio 2026’ – pag. 1)


fonte: "Corriere della Sera", di Ad.Lo., p. 8, 31-12-2025

Le misure (che contano) rimaste nell’ombra

31 Dicembre 2025, 09:12Consulta l'articolo

La legge di Bilancio 2026 contiene molte misure importanti rimaste nell’ombra, pur avendo grande rilevanza. Dei tagli ai ministeri (oltre 10 miliardi), i primi veri tagli al di fuori della spending review, ne ha parlato solo il ministro dell’Economia con i suoi colleghi a Palazzo Chigi. La revisione del Pnrr ha un effetto contabile che è stato di grande aiuto. Molto importanti per i territori anche i nuovi finanziamenti per le ricostruzioni. Dunque, contributi diretti al posto del Superbonus. Le tasse sulle plusvalenze generate dalla vendita delle criptovalute aumenteranno nel 2026 ma resteranno invariate per le valute digitali ancorate all’euro. Dall’attuale 26%, le plusvalenze sulle criptovalute come Bitcoin, Ethereum saranno tassate al 33% e sparirà la franchigia di 2 mila euro. La stretta fiscale sui dividendi delle società partecipate doveva portare nelle casse dell’erario 735 milioni di euro ma dopo aspre battaglie il compromesso raggiunto ha finito per ridurla a una misura quasi simbolica con soli 36 milioni di gettito. 


fonte: "Corriere della Sera", di Mario Sensini, Claudia Voltattorni, p. 11, 31-12-2025

Stabilizzato il lavoro occasionale in agricoltura

31 Dicembre 2025, 09:11Consulta l'articolo

Grazie alla legge di Bilancio 2026 entra a regime la normativa introdotta in via sperimentale per il 2023-2024, poi prorogata fino al 31 dicembre 2025 che stabilizza il lavoro occasionale in agricoltura. Si tratta di una normativa stringente perché riferita a prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore, rese da soggetti che, a eccezione dei pensionati, non hanno avuto un ordinario lavoro subordinato in agricoltura nei tre anni precedenti. Il contratto può avere una durata massima di 12 mesi, mentre il limite di 45 giorni si applica al numero massimo delle presunte giornate di effettivo lavoro. Per Romano Magrini, responsabile Lavoro di Coldiretti, la misura serve a sostenere le aziende e garantire un’integrazione al reddito per studenti e pensionati. 


fonte: "Il Sole 24 Ore", di Giorgio Dell’Orefice, Claudio Tucci, p. 2, 31-12-2025

Dal taglio Irpef a premi e festivi, impatto in busta paga dal 2026

31 Dicembre 2025, 09:11Consulta l'articolo

La riduzione della seconda aliquota Irpef, dal 35 al 33%, coinvolge 13,6 milioni di contribuenti. Per i soggetti con reddito complessivo maggiore di 200 mila euro, l’aumento si sterilizza con una riduzione di 440 euro su alcune detrazioni. La manovra 2026 poi introduce un’imposta sostitutiva con aliquota al 5% sugli incrementi retributivi corrisposti ai dipendenti del settore privato nell’anno 2026 con reddito, nell’anno 2025, non superiore a 33 mila euro. Questa misura dovrebbe coinvolgere circa 3,8 milioni di lavoratori dipendenti. Passa dal 5 all’1% l’imposta sostitutiva sui premi di produttività e si applica su importi che salgono da 3 mila a 5 mila euro. Per il periodo d’imposta 2026 la manovra prevede un’imposta sostitutiva pari al 15% sulle somme corrisposte, entro il limite annuo di 1.500 euro, per lavoro notturno, festivo e di turno. Sale da 40 a 60 euro al mese il bonus per le lavoratrici mamme di almeno due figli con reddito entro i 40 mila euro. 


fonte: "Il Sole 24 Ore", di Claudio Tucci, p. 3, 31-12-2025

Piano 5.0 tra proroga e tagli, bonus moda, Zes, garanzie: cosa cambia per le imprese

31 Dicembre 2025, 09:11Consulta l'articolo

La manovra 2026 conferma una politica industriale basata soprattutto su proroghe e rifinanziamenti, con poche vere novità per la crescita. La Transizione 5.0 viene estesa fino al 2028 ma in forma ridimensionata, mentre molte imprese rischiano di perdere i benefici più generosi previsti in origine. Arrivano correttivi parziali per la Zes, rifinanziamenti per la Sabatini, contratti di sviluppo e garanzie pubbliche, ma con meccanismi complessi ed esclusioni rilevanti. Alcuni interventi sono mirati a settori specifici come moda, acciai speciali, agricoltura e difesa e al rafforzamento del Mimit. Nel complesso emerge un quadro di compromesso.


fonte: "Il Sole 24 Ore", di Carmine Fotina, p. 4, 31-12-2025

Perde convenienza la rivalutazione delle partecipazioni

31 Dicembre 2025, 09:10Consulta l'articolo

L’aumento dell’imposta sostitutiva sulla rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni dal 18% al 21% riduce la convenienza della rivalutazione. Infatti, il punto di indifferenza fra sostitutiva del 21% sull’intero valore della partecipazione e sostitutiva del 26% sulla plusvalenza effettiva, si verifica quando il valore affrancato è almeno pari a 5,2 volte il costo fiscale, mentre prima bastava che fosse 3,25 volte il costo fiscale. Per avere un risparmio dell’1% rispetto alla plusvalenza, il moltiplicatore del costo deve essere 6; per averlo del 4% deve essere 21. Essendo poi, ormai molto ridotto il divario fra l’imposta sostitutiva ordinaria e quella agevolata, l’affrancamento potrà produrre un risparmio tangibile solo quando le plusvalenze in valore assoluto siano di importo significativo. 


fonte: "Il Sole 24 Ore", di Marco Piazza, p. 5, 31-12-2025

Manovra, un fisco double face

31 Dicembre 2025, 09:10Consulta l'articolo

Ieri la Camera ha approvato in via definitiva la legge di Bilancio 2026 che potenzia le attività di analisi del rischio fiscale e apre all’utilizzo dell’intelligenza artificiale per contrastare l’evasione fiscale ma si dimentica di tutelare e garantire i contribuenti. Con le nuove procedure per contrastare l’inadempimento degli obblighi di dichiarazione, comunicazione e versamento Iva e l’estensione della ritenuta d’acconto ai contribuenti esercenti attività d’impresa, si punta infatti ad incrementare le fonti informative disponibili per lo svolgimento delle analisi del rischio. Anche l’estensione all’Ader dei dati relativi alla somma dei corrispettivi delle fatture elettroniche, emesse nel semestre precedente, dai debitori iscritti, nonché dai loro coobbligati nei confronti di uno stesso cessionario o committente, consentirà al Fisco di condurre nuove attività di analisi di rischio mirate all’avvio di procedure esecutive presso terzi. 


fonte: "Italia Oggi", di Andrea Bongi, p. 24, 31-12-2025

Domani ripartono le notifiche di avvisi bonari e compliance

31 Dicembre 2025, 09:09Consulta l'articolo

Dal 1°gennaio 2026 ripartono le notifiche di avvisi bonari e lettere di compliance. Oggi, infatti, termina lo stop imposto all’Agenzia delle Entrate ed iniziato lo scorso 1°dicembre della facoltà di trasmettere ai contribuenti comunicazioni di irregolarità, esiti dei controlli formali e le lettere ‘cambia verso’ per la promozione dell’adempimento spontaneo. Nessuno stop è invece normativamente previsto sia per i pagamenti dei citati atti i cui termini scadono nel mese, sia per le notifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione di cartelle ed intimazioni di pagamento le cui trasmissioni si sono riscontrate ad inizio del mese fermandosi poi a ridosso delle festività. 


fonte: "Italia Oggi", di Giuliano Mandolesi, p. 24, 31-12-2025

Senza Europa il fisco zoppica

31 Dicembre 2025, 09:09Consulta l'articolo

La frammentazione fiscale nell’Unione europea genera un costo economico rilevante, fatto di perdite di gettito, maggiori oneri amministrativi e distorsioni concorrenziali nel mercato unico. Lo studio del Parlamento europeo mostra come il mancato coordinamento su ricchezza, cripto-attività e digitalizzazione favorisca arbitraggio, incertezza giuridica e disuguaglianza tra Stati. Un maggiore allineamento, senza introdurre nuove imposte comuni, potrebbe aumentare il gettito e ridurre le disparità, soprattutto sui grandi patrimoni e sulle cripto-attività. Le differenze nei livelli di digitalizzazione e nelle procedure fiscali pesano in modo particolare su Pmi e imprese transfrontaliere. La conclusione è che servono standard condivisi, interoperabilità e scambio di informazioni, più che un’armonizzazione delle aliquote. 


fonte: "Italia Oggi", di Matteo Rizzi, p. 26, 31-12-2025

Un concordato da ricalcolare

31 Dicembre 2025, 09:09Consulta l'articolo

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le proprie indicazioni in merito all’adesione al Concordato preventivo biennale, relativamente alla determinazione dell’imposta sostitutiva nell’ipotesi in cui il contribuente sia costretto a presentare una dichiarazione integrativa per sanare errori/omissioni. La presentazione di una dichiarazione integrativa oltre i termini fissati per l’adesione al Cpb, finalizzata a correggere errori/omissioni, qualora presenti valori che incidono sulla determinazione del reddito e/o sul valore della produzione netta concordati, comporta la necessità di ricalcolare la proposta di concordato, ai soli fini della verifica della decadenza dal patto. E anche nel caso in cui la correzione del punteggio Isa venga eseguita dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi del periodo di imposta soggetto al patto con il Fisco, si rende necessario procedere anche con l’integrazione del quadro ‘CP’. 


fonte: "Italia Oggi", di Fabrizio G.Poggiani, p. 27, 31-12-2025

Una Manovra bis fatta di odg

31 Dicembre 2025, 09:08Consulta l'articolo

Nella notte tra il 29 e il 30 dicembre la Camera dei Deputati ha approvato un lungo elenco di ordini del giorno che costituisce una sorta di Manovra fiscale bis. Nel pacchetto di misure trova posto la possibilità di aggregarsi in società di professionisti anche per chi beneficia del regime forfettario e il registro unico del Terzo settore aperto anche ai dottori commercialisti iscritti all’Albo. Stop, invece, all’aumento dell’età pensionabile. Flat tax per contrastare il fenomeno della fuga all’estero dei giovani e ripristino della flat tax incrementale per l’anno d’imposta 2026 sulle dichiarazioni 2027. Un Tavolo permanente di controllo e vigilanza sulle cripto-attività e la finanza innovativa, senza dimenticare i pensionati ex frontalieri sanmarinesi. 


fonte: "Italia Oggi", di Francesco Cerisano, p. 29, 31-12-2025

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